La zincatura è un trattamento estremamente diffuso nell’industria per proteggere l’acciaio dalla corrosione, ma proprio questa protezione può diventare un ostacolo per l’adesione della vernice. Verniciare una superficie zincata richiede quindi tecniche specifiche e prodotti mirati, in grado di garantire sia un’adesione ottimale che una protezione duratura.
Ignorare questi aspetti significa compromettere l’intero ciclo verniciante, con problemi di sfogliamento, distacchi e mancata copertura nel tempo. Vediamo nel dettaglio quali possono essere le migliori vernici per superfici zincate.
La sfida della verniciatura su zincato
La difficoltà principale nella verniciatura di superfici zincate risiede nella natura chimica del rivestimento di zinco, che tende a formare una patina passivante (soprattutto nelle prime settimane dopo la zincatura) che può impedire alla vernice di aderire correttamente. Inoltre, il grado di lisciatura e la presenza di eventuali contaminanti come oli, sali bianchi o residui di lavorazione meccanica complicano ulteriormente il processo.
Per questo motivo, non è sufficiente utilizzare una buona vernice: è essenziale preparare la superficie nel modo corretto, scegliere un primer compatibile e applicare il ciclo in condizioni controllate.
Preparazione della superficie: la base per un’adesione duratura
Prima di qualsiasi applicazione, la superficie zincata deve essere perfettamente pulita, opacizzata e asciutta. La rimozione dei contaminanti avviene tramite lavaggi alcalini o detergenti specifici, seguiti da risciacqui e asciugatura. Quando possibile, si procede anche a una leggera sabbiatura o spazzolatura fine, utile per migliorare l’ancoraggio meccanico del primer.
Una tecnica molto diffusa è il sweep blasting, una sabbiatura a bassa pressione con abrasivi non aggressivi, ideale per rimuovere la patina passivante senza danneggiare il rivestimento zincato. Questa operazione rende la superficie leggermente rugosa, favorendo una migliore adesione.
I primer consigliati per superfici zincate
La scelta del primer è il cuore del ciclo di verniciatura su zincato. Non tutti i fondi sono compatibili con il supporto zincato, e l’utilizzo di prodotti non idonei può portare a fenomeni di saponificazione, distacchi e degrado precoce.
Tra i più indicati troviamo i primer epossidici fosfatanti, che combinano un’elevata adesione al metallo e un’eccellente resistenza chimica. Questi prodotti sono spesso utilizzati in contesti industriali ad alta esposizione. In alternativa, per ambienti meno aggressivi, possono essere impiegati anche primer a base vinilica o acrilica modificata, progettati per garantire flessibilità e aderenza.
Tecnocolor propone fondi appositamente formulati per zincati, anche in versione ad acqua, che permettono di ottenere risultati professionali riducendo al minimo l’impatto ambientale e i tempi di lavorazione. Ogni primer può essere personalizzato in base alle esigenze di copertura, colore, tempo di essiccazione e compatibilità con il ciclo di finitura successivo.
Tecniche di applicazione e compatibilità con le finiture
L’applicazione del primer deve essere effettuata con grande precisione, rispettando le condizioni ambientali consigliate e i tempi tecnici indicati dal produttore. Dopo l’asciugatura completa, si può procedere con la verniciatura di finitura, scegliendo il prodotto più adatto al contesto: poliuretanico, acrilico, alchidico, epossidico o smalti a effetto.
È importante sottolineare che la compatibilità tra fondo e finitura è essenziale per evitare fenomeni di rigonfiamento o sfogliamento.